Ingredienti:
200 g Spaghetti
40 g Yogurt magro
1 mandarino (il succo)
1 Tuorlo
10 Gamberi rossi
50 g Guanciale
Chicchi di caffè a piacere (almeno una decina)
Olio extravergine d'oliva
Sale affumicato
Pepe
Spaghetti alla carbonara di gamberi e caffè
La ricetta è piuttosto semplice ma davvero graziosa. Una variazione tecnica alla ricetta tradizionale. Via il cartoccio, prima di tutto, e poi chicchi di caffè pestati al mortaio per la marinatura dei gamberi, invece di lasciarli interi. Il gusto tostato e caldo del caffè si può percepire di più e si sposa bene con la cremosità dell’uovo e la dolcezza del gambero.
Non (tutto maiuscolo) sostituire il mandarino con altri agrumi. Il mandarino non è un’arancia annacquata e neppure una clementina: ha un sapore e un profumo tutti suoi, inconfondibili. Di modi e maniere per ingolosirsi di spaghetti è pieno il mondo, dopo tutto. Allora meglio essere inventivi di tanto in tanto!
Preparazione 1 ora
Cottura 15 minuti
Tempo totale 1 ora 20 minuti
Porzioni 2 persone
Calorie 274 kcal
Preparazione:
Sgusciare i gamberi e metterli a marinare per un'ora nell'olio profumato con il guanciale (tagliato a cubetti, ma crudo) e qualche chicco di caffè (3-4) pestato al mortaio.
Preparare a bagnomaria, in un pentolino, una crema con lo yogurt, il tuorlo d'uovo e il succo del mandarino. Salare con un pizzico di sale affumicato. Mettere la crema in una padella fonda, che possa contenere con comodità anche gli spaghetti.
Trascorso il tempo della marinatura, scolare per bene i cubetti di guanciale e metterli a rosolare in una padella, senza nessun tipo di olio o burro, a fuoco lentissimo, quasi lume di candela.
Mettere sul fuoco una pentola d'acqua per gli spaghetti. Salarla quando arriva a ebollizione, buttare gli spaghetti e cuocerli per il tempo indicato sulla confezione.
Quando gli spaghetti sono a 3/4 del tempo di cottura, scolarli immediatamente (per fare un esempio: se sulla confezione c’è scritto che cuociono in 9 minuti, toglierli a 7) e versarli nella padella che contiene la crema, che nel frattempo è stata riscaldata: far saltare il tutto per 3 minuti.
Mentre gli spaghetti cuociono, alzare la fiamma sotto i cubetti di guanciale (che saranno diventati croccanti fuori, ma morbidi dentro) e unire i gamberi, l'olio della marinatura e ancora qualche chicco di caffè, questa volta interi. Far saltare a fuoco vivace per un paio di minuti.
Unire guanciale, gamberi e caffè agli spaghetti, amalgamare ancora per un minuto al massimo e servire la pasta caldissima.
Nota bene: Se si vuol seguire la versione originale, non appena i gamberi sono stati uniti agli spaghetti racchiudere tutto in un cartoccio di carta d'alluminio e mettrli nel forno preriscaldato a 200 °C per 5 minuti.
Questa ricetta è facile, ma occorre eseguirla almeno un paio di volte per prendere sicurezza con le dosi degli ingredienti, soprattutto con il caffè.
Per quanto riguarda la consistenza, la pasta deve essere cotta e con crema ancora morbida, non asciutta. Come una vera carbonara, insomma.
Tratto dall’articolo di Giorgio Giorgetti del 12 maggio 2015 su cucinodite.it, da una ricetta di Andrea Mainardi
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